siti web crotone

Crotone24News.it Fatti e Notizie dal Crotonese

Crotone:
siti web crotone

No a nuove discariche: la Regione applichi il fattore di pressione areale

Sulla base delle normative regionali vigenti, a Crotone potrebbero essere autorizzate ulteriori discariche per circa 20 milioni di metri cubi. Su questo presupposto il sindaco Voce ha rinnovato, con una nota circostanziata, al presidente della Regione, al presidente del Consiglio Regionale, ad assessori e consiglieri regionali l’invito a rivedere il criterio localizzativo “fattore di pressione” del piano regionale di gestione dei rifiuti.

Crotone - fa rilevare nella nota il sindaco – ha una superficie di 182 km quadrati, per cui al solo fattore comunale attualmente vigente nella Regione Calabria potrebbero essere autorizzate ulteriori discariche. Occorre – prosegue il sindaco nella nota – sulla scorta dell’esempio della Regione Lombardia applicare il cosiddetto “fattore areale” che scongiurerebbe il pericolo di ulteriori ed eccessive concentrazioni di discariche nel territorio cittadino.

Le richieste alla Regione sono chiare in questo senso: un nuovo livello del fattore di pressione comunale escludente di tipo areale calcolato in un raggio di 5 chilometri in aggiunta ai due livelli già previsti (comunale e provinciale) fissato a 64.000 metri cubi/chilometri quadrati.

Il sindaco ha richiesto, inoltre, la ricognizione annuale dei siti di discarica cessati, in post gestione operativa, con conferimenti ultimati o in corso, ivi compresi quelli non autorizzati. Inoltre che il livello prescrittivo escludente comporti l’inibizione alla realizzazione di nuove discariche e all’ampliamento di quelle esistenti.

“Il territorio crotonese è sottoposto a forti pressioni ambientali derivanti dalla presenza di una discarica attiva di rifiuti pericolosi e non, nonché della presenza di una discarica dismessa per rifiuti urbani, due discariche fronte mare attualmente sottoposte in sicurezza di emergenza Mise oltre al fatto che il perimetro del SIN per le bonifiche è contraddistinto nel comprensorio crotonese per are contaminate da Conglomerato Idraulico Catalizzato. C’è ne abbastanza per dire basta.

La realizzazione di altre proposte di impianti di smaltimento risulterebbero non sostenibili dal punto di vista sociale ed economico. Auspico una positiva riflessione su quanto proposto da parte del presidente delle Regione e del Consiglio Regionale su un tema che riveste una particolare importanza perché impatta anche per gli anni a venire sulla salute dei cittadini crotonesi” dichiara il sindaco Voce

Ultimi Pubblicati

Crotone: nuovo divieto di balneazione tra il lido La Ronde e la Casarossa

Sulla scorta degli esiti analitici comunicati da Arpacal, con ordinanza sindacal..

Ryanair: ritardo di 5 ore per il volo Crotone-Bologna, ai viaggiatori 250 euro

Giornata da incubo per i passeggeri aerei dei voli Bologna Crotone e Crotone Bol..

Sin Crotone: il commissario Errigo apre alla nuova discarica dei veleni in Calabria

Convocata dal presidente della IV Commissione - Assetto e Utilizzazione del terr..

Crotone: sul monopattino con 108 gr. di eroina negli slip, arrestato 19enne

Gli operatori della squadra volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso..